ASD o APS, valutazioni di convenienza fiscale

L’entrata in vigore a pieno regime della riforma del terzo settore (D. Lgs. 117/2017, di seguito per brevità CTS) è imminente: si prevede infatti l’avvio del registro unico del terzo settore (di seguito RUNTS) a partire dall’anno 2021. La partenza del registro nonché l’autorizzazione della Commissione Europea, se interverrà entro il 2020, consentiranno alla riforma di entrare in vigore nel 2021.

E’ pertanto quanto mai d’attualità il confronto fra questi fondamentali attori rispettivamente del mondo sportivo dilettantistico e della riforma del terzo settore: le associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e le associazioni di promozione sociale (APS). Di seguito si proporranno delle riflessioni finalizzate a meglio valutare la convenienza fiscale delle due opzioni.

E’ sicuramente necessario fare queste premesse:

  • il CTS prevede fra le “attività di interesse generale”, oggetto sociale esclusivo o principale degli enti del terzo settore, anche le “attività sportive dilettantistiche”;
  • con l’avvio del CTS le ASD, se lo vorranno, potranno continuare ad operare esattamente come fatto sinora rimanendo all’esterno del RUNTS ed iscritte al registro CONI;
  • le ASD potranno in alternativa decidere di qualificarsi come APS, entrare nel RUNTS, naturalmente in questo caso dovranno sottostare alla disposizioni del CTS pur potendo rimanere agli effetti sportivi iscritte nel registro CONI per svolgere normalmente la propria attività sportiva istituzionale.

Le valutazioni di convenienza fiscale possono essere agevolate attraverso questo sintetico confronto:

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE ASD ISCRITTA

SOLO AL REGISTRO CONI

ASD – APS ISCRITTA

AL REGISTRO CONI ED AL RUNTS

Defiscalizzazione corrispettivi da soci Prevista Prevista
Defiscalizzazione corrispettivi da tesserati alla federazione/ente di promozione/disciplina sportiva associata a cui la ASD è affiliata Prevista Prevista se il tesserato è socio di altra associazione affiliata a federazione/ente di promozione/disciplina sportiva associata a cui la ASD è affiliata
Regime forfetario per la gestione di attività commerciali Previsto il regime forfetario legge 398/91 fino a euro 400.000 di ricavi commerciali Previsto il regime forfetario art. 86 del CTS fino a euro 130.000 di ricavi commerciali (regime simile a quello di cui alla legge 398/91 ma più sfavorevole)
Pagamento compensi a soggetti che svolgono direttamente attività sportive dilettantistiche o funzioni amministrativo gestionali (compensi sportivi) Previsto l’art. 67 lett. m) TUIR, esenzione d’imposta fino a 10.000 euro annui, ritenuta d’imposta per i successivi euro 20.658, ritenuta d’acconto oltre euro 30.658 La possibilità di applicare l’art. 67 potrebbe essere in contrasto con l’art. 16 del CTS che impone per i lavoratori condizioni economiche e normative non inferiori a quelle dei CCNL, in proposito si attendono precisazioni in occasione del decreto istitutivo del RUNTS previsto per marzo 2020
Esenzione da imposta sulla pubblicità interna ad impianti fino a 3.000 posti Applicabile Applicabile
Presunzione di spese pubblicitaria delle sponsorizzazione fino a 200.000 euro Applicabile Applicabile
Perdita della natura di ente non commerciale in presenza di proventi commerciali Anche in presenza di proventi commerciali superiori a quelli istituzionali la ASD è considerata ente non commerciale Se i proventi commerciali superano quelli istituzionali la ASD-APS perde la natura non commerciale
Esonero tassa sulle concessioni governative ed imposta di bollo Applicabile Applicabile
Imposta di registro in misura fissa per atti costitutivi e modifiche statutarie Applicabile Applicabile
Detrazione per erogazioni liberali Detrazione 19% fino a 1.500 euro Detrazione 30% fino a 30.000 euro
Deduzione per erogazioni liberali Non applicabile Deduzione fino ad un massimo del 10% del reddito dichiarato
Detrazione per spese relative a corsi sportivi dedicati ai minori Detrazione 19% fino a 210 euro Detrazione 19% fino a 210 euro
Accisa agevolata per il consumo di gas metano Applicabile Applicabile
“Bar circolo”, defiscalizzazione dei corrispettivi per somministrazione di alimenti e bevande a soci o tesserati Non applicabile Applicabile se la ASD-APS è affiliata ad un ente le cui finalità sono riconosciute dal Ministero dell’Interno
5 per mille Applicabile Applicabile

Come si evince dalla tabella, numerosi sono gli aspetti da tenere in considerazione nel valutare l’ingresso nel terzo settore di una ASD in qualità di APS. Poichè la convenienza nella scelta delle opzioni disponibili dipenderà dalle caratteristiche specifiche dell’associazione, non si ritiene possibile fornire a priori delle indicazioni certe ed inequivocabili in un senso o nell’altro.

|di Paolo Ianconigh, Dottore Commercialista esperto in ASD|

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